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I Comuni della Sabina |
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Forano |
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Municipio: Via del Passeggio, 1 02044 Forano (RI) |
Tel. 0765 570020/570008 |
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forano@fabaris.it |
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Frazioni: Gavignano Sabino
Comuni limitrofi: Cantalupo, Stimigliano, Tarano, Selci, Poggio Mirteto, Filacciano, Ponzano Romano.
Stazione ferroviaria: la stazione più vicina è nel comune di Stimigliano |
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Altitudine: 218 mt. s.l.m. Abitanti: 2482 |
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Il castello di Forano, insieme all’ormai scomparso Castello di Colle Nero, erano governati già anticamente dall’Abbazia di Farfa. Fu nel 1084 (come si legge in un diploma di Enrico IV) che l’Abbazia ne tornò in possesso, dopo averlo perso durante la crisi politica economica del X sec. Era amministrato da feudatari con il consenso dell’Abbazia; ma nel 1262, come si evince Bolla di Urbano IV (1261 – 1264), cominciò ad essere direttamente amministrato dalla Santa Sede. Successivamente passò alla famiglia dei S. Eustachio. Nel 1308, era signore di Forano, Teobaldo di S. Eustachio. Nel 1392 venne occupato dai Savelli, il cui dominio sul borgo, venne ufficialmente riconosciuto dal papa Giovanni XXIII (1410 – 1415) nel 1410. Nel 1463, fu il papa Pio II (1458 - 1464) a confiscarlo ai Savelli e a venderlo ai Cesarini; i Savelli però lo riscattarono quasi subito. Nel 1501 gli Orsini, appoggiati da Alessandro VI (1492 - 1503), divennero i nuovi feudatari di Forano. I Savelli tuttavia non si arresero, e dopo la morte del Papa Alessandro VI, ne tornarono nuovamente in possesso. L’alternarsi del passaggio di proprietà di Forano tra le più potenti famiglie laziali continuò, nel 1565 con il matrimonio di Diana Savelli e Enrico Orsini, venne restituito agli Orsini, ma per breve tempo, infatti nel 1579 Onorio Savelli lo ricomprò dagli Orsini. Nel 1599 Luzio Savelli vendette il feudo di Forano a Leone Strozzi. Fu proprio la nobile famiglia fiorentina che fece restaurare ed ampliare il palazzo demolendo l'antica rocca. Il duca Luigi Strozzi, tra il 1675 e il 1682, diede l'avvio ad una profonda ristrutturazione urbanistica dell'abitato facendo edificare la nuova chiesa parrocchiale dedicata alla SS. Trinità, al posto dell’ormai vetusta S. Maria che venne trasformata in cappella privata degli Strozzi. Il 22 aprile del 1698, Innocenzo XII (1691 - 1700), con motu proprio, eresse a principato il marchesato di Forano, in favore di Ludovico Strozzi, duca di Bagnoli, e dei suoi eredi. Nel 1861 il duca don Ferdinando Majorca Strozzi rinunciò a tutti i suoi diritti feudali su questo castello. Nella vicina frazione di Gravignano, sparsi sul territorio, si possono ammirare antichi resti di costruzioni di ville romane. L’area fu densamente popolata nei primi secoli dell’alto medioevo. Il castello di Gavignano fu edificato tra il X e XI sec.; fortemente voluto dall’Abbazia di Farfa, per meglio controllare il territorio. Scarse sono le notizie relative ai vari Signori che si alternarono al governo di Gavignano, sembra che dal XIII al XV fu governato dai Conti di Cunio (un piccolo borgo nei pressi di Faenza), ai quali subentrarono gli Orsini. Nel 1601 gli Orsini lo vendettero ai Cesi, che lo conservarono fino al 1601, anno divenne proprietà dei Cesi. Soltanto nel 1816 venne incorporato nel territorio comunale di Forano.
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Come raggiungere Forano |
Da Roma si percorre l’autostrada A1 Roma-Firenze, direzione Firenze, si esce al casello di Ponzano-Soratte e si seguono le indicazioni per Forano. |
Gli eventi |
Aprile - Cerimonia dello schiodamento e processione (21 aprile) |
Giugno - Infiorata del Corpus Domini (Giugno) |
Dicembre - Festa del Paese (Dicembre) |
Dicembre - Sagra della Nociata (Dicembre) |
Dicembre - Sagra del pangiallo (Dicembre) |
Numeri utili |
Guardia Medica - 0765 519081 |
Farmacia: Via del Porto, 5 - Gavignano - 0765 515228 |
Pro loco - 0765 570216 |
Ufficio postale: Via del Passeggio, 8 - 0765 570125 |
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